Biopsia liquida: un test del sangue potrebbe individuare 10 tipi di tumore


Semplici analisi del sangue potrebbero permettere di individuare geni tumorali prima che la malattia neoplastica si possa diffondere e mettere a rischio i pazienti.

Negli Stati Uniti è in sperimentazione un test del sangue in grado di individuare 10 tipi di cancro prima che la malattia si manifesti.
Il test funziona rilevando piccoli frammenti del DNA rilasciati nel sangue dalle cellule cancerose.

La scoperta è frutto del lavoro dei ricercatori del Taussig Cancer Center della Stanford University.

Il test è risultato attendibile nel 90% dei casi analizzati.

Allo studio hanno preso parte 1.600 persone, 749 sane e 878 a cui da poco era stato diagnosticato un tumore.

Il test è risultato estremamente efficace nel diagnosticare il carcinoma al pancreas, alle ovaie, al fegato e alla cistifellea, con una precisione compresa tra l'80 e il 90%.
Una minor accuratezza, compresa tra il 77% e il 73%, è stata evidenziata per il mieloma e il linfoma; mentre per il carcinoma al polmone e il carcinoma della testa e del collo si è scesi ulteriormente, tra il 59% e il 56%.

Le attuali metodiche diagnostiche permettono di rilevare i tumori in una fase avanzata. La biopsia liquida offre, invece, l’opportunità di individuarli mesi o anni prima dello sviluppo dei sintomi.

Il test dovrebbe fornire un risultato entro 15 giorni.

In Italia ogni giorno ci sono circa 1000 nuove diagnosi di cancro. Si stima che nel corso di un anno ci siano più di 365mila nuove diagnosi di tumore ( esclusi i tumori cutanei per i quali è prevista una classificazione a parte a causa della difficoltà di distinguere perfettamente le forme più aggressive da quelle meno ), circa 189.600 ( 52% ) tra gli uomini e circa 176.200 ( 48% ) tra le donne. ( Xagena_2018 )

Finte: Stanford University, 2018

Xagena_Medicina_2018